A prima vista può sembrare la sceneggiatura di un film. Se lo fosse, sarebbe un fil del Neorealismo, perché è tutto vero.
Scena 1 -Negozio di ortofrutta, esterno, giorno
L'altro giorno sono andato a comprare la verdura, broccoli per l'esattezza. Dei broccoli, si sa, ci sono diverse parti: 'u giumbu, 'u trussu, 'i fogghi.
E' cosa nota che la maggior parte del peso è costituito ru trussu (ovvero il gambo, come dicono quelli che sanno parlare il 'taliano); in misura minore, ma non tanto, incidono le foglie, che, di solito, la maggior parte si spinnunu e si iettunu. Il broccolo vero e proprio, ovvero 'u giumbu, pisa pocu e nenti.
Quando vai a pagare, però, il commerciante che li vende, 'u broccularu, non fa differenza. Se, putacaso, provi a fargli notare che, beh, ti potrebbe fare una "carezza" perché le foglie sembrano le orecchie di Dumbo sotto forma vegetale e -non avendu 'a crapa- per il 90% andranno a finire nel secchio dell'umido, il suddetto commerciante precisa subito: <<'I fogghi vannu cu vui!>> e, quindi, si paga trussu, giumbu e puru 'i fogghi.
Scena 2 -Sede dell'Agenzia delle Entrate, interno, giorno.
Devo procedere alla registrazione di un atto -da consegnare in due copie- e oltre ai diritti fissi (€ 200,00 sicchi, senza leggiri né scriviri), si devono pagare anche le marche da bollo: una ogni 100 righe.
Ora, 100 righe corrispondono a quattro facciate di un foglio protocollo 'i 'na vota, quello coi margini.
Il problema è che, usualmente, l'atto viene dattiloscritto al computer su un foglio A4 normale, le cui righe sono più di 25. Per fortuna, i programmi di scrittura facilitano le cose, ma ci sono quelli che, avendo tempo da perdere, le righe se le contano foglio per foglio.
Naturalmente, le marche devono essere conteggiate per entrambe le copie del documento.
Altro problema: nell'atto ci sono delle tabelle e, manco a dirlo, ogni riga della tabella, pure se occupa meno di un quarto della larghezza del foglio, l'Agenzia delle Entrate ti dice che deve essere conteggiata come riga intera.
Pur di guadagnare qualche marca da bollo in più, l'Agenzia delle Entrate si rivela essere com' o' broccularu, chi ri brocculi ti vindi puru 'i fogghi.