- E' notorio che a Scilla, ogni volta che si scatena, il malotempo è foriero di novità (per lo più spiacevoli).
- Detto già della mareggiata e della relativa emergenza, all'acqua e al vento non poteva non accompagnarsi una bella frana! Ih, chi novità! Per la serie le risgrazie non vengono mai soligne.
- Solo che, stavolta, cu tuttu 'u largu ch'aviva aundi mi cari, lo smottamento ha interessato giustu giustu l'acquidottu di Tremusa, cioè quello che fornisci tri /quarti se non tuttu 'u paisi. Se la marina piange, la montagna non ride!
- Risultato: un buon tratto della condotta è stato danneggiato, con la conseguente necessità d'intervento da parte di operai, idraulici e tecnici del Comune e l'altrettanto conseguente interruzione dell'erogazione idrica.
- Fu così che gli scigghitani si sono ritrovati per strada a bandiare, cu pagghiola, bai e buttigghi. Qualcuno ha pensato bene di caricarsi nel bagagliaio della macchina direttamente il serbatoio che aveva in terrazza o in cantina e andare a ..prosciugare la prima fontanella pubblica trovata libera.
- Poi, all'orizzonte si è stagliato nu camiu dalle sembianze ben note, accolto al liberatorio grido di:L'AUITOBOTTI, L'AUTOBOTTI!!! E, tra bbuci e cumeddie varie, è partita la gara (100 metri, tipu Mennea e so' tempi) a cu 'mpuzza prima!
- Comunque, anche le risgrazie serbunu.
- Doviti infatti sapiri, cari amici cumpaisani e non, che un buon chilometro di condotta -realizzata dalla Cassa del Mezzogiorno una cinquantinaio di anni arretu e poi soggetta a numerosi interventi di manutenzione e sostituzione- è ancora -sintiti, sintiti- in ETERNIT (detto, in dialettu anche tirnìti), materiale notoriamente costituito da amianto.
- Ma comu? Da 'na bona chindicina d'anni non si è fatto altro che parlare del rischio amianto (tanto che questo materiale è stato letteralmente bandito dal campo delle costruzioni) e nui, 'ntelligentuni scigghitani, ndi tinimu ancora l'acquedottu in eternit!
- Ad onor del vero, per onestà e per non creare allarmismi ingiustificati, occorre dire che l'amianto diventa estremamente pericoloso se la struttura presenta delle crepe, delle fessurazioni (anche minime) o rotture. Solo in tal caso, infatti, le cellule del materiale -sotto forma di spore o pulviscolo- si disperdono facilmente nell'aria, con le possibili spiacevoli conseguenze che questo può comportare (anche a chilometri di distanza). Se invece il materiale è integro o comunque in buono stato, può essere tenuto sotto controllo mediante l'uso di apposite vernici speciali che svolgono una funzione incapsulatrice delle predette polveri, impedendone la loro dispersione.
- Fatto sta che, a scanso d'equivoci, considerato il particolare ed essenziale utilizzo della condotta idrica, nonché il fatto che essa è interrata a una profondità media di circa 2 mt., sarebbe bene che si approfittasse della circostanza per provvedere, oltre alla riparazione nel punto danneggiato, alla totale sostituizione dell'intero tratto ancora in eternit.
- Se non in salute, ne guadegneremo tutti in serenità. Se questo accadrà, non dovremo ringraziare altri che...'u malutempu: biniritta ddha frana! Se la vecchia condotta non verrà sostituita, resteremo con un residuato post-bellico e la preoccupazione che a lungo andare....
- Così, dopo un'abbuffata di acqua di mare -chi ancora le case di Chianalea grirunu "Basta!", siamo rimasti senz'acqua potabile. Pacenzia, è a Natura ....(ognuno è libero di aggiungere l'aggettivo che vuole), chi si pigghiau spassu. Fattu sta, chi ristammu pi ddaveru curnuti e bastuniati!
News, pensieri e parole (non di Battisti) dallo Scigghio calabrese. ‘Chi non vive per servire, non serve per vivere’
sbaglio o sul tuo blog fatto davvero molto bene nn hai parlato dei "benefici" di tutte ste antenne che ci ritroviamo sulla testa?
RispondiEliminaMaggiori informazioni sui "benefici" di queste antenne le puoi tranquillamente trovare su www.elettrosmog.it
RispondiEliminaAltro materiale è anche disponibile sempre sul nostro sito, all'indirizzo
http://www.malanova.it/malatensione.htm