Cari amici,
continua il periodo nero per la viabilità dello Scigghio.
Dopo le già narrate "sviste" dell'Anas riguardo al collegamento per Ieracari (n.b.: si sono susseguiti alcuni incontri ma, finora, nessuna decisione), mio malgrado ve ne devo segnalare un'altra che ha veramente dell'INCREDIBULE! (come direbbe il grande Sasà Salvaggio, chiddhu i "Striscia"), riguardante l'allargamento dell'attuale Via Sinuria.
Pochi giorni fa, su richiesta avanzata da un comitato cittadino, si è svolta al Comune una riunione alla quale, oltre a Sindaco e assessore al ramo, hanno partecipato anche il Presidente della Provincia (nonché ingegnere), unitamente ai tecnici dello stesso Ente, che hanno redatto il progetto.
Dopo tante discussioni, gira, vota e firrìa, è venuto fuori che non sarà possibile allargare per intero la parte di strada lato mare, perché, (senti e trema),non c'è fisicamente il terreno dove affondare il sistema di palificazioni di sostegno previste nel progetto!!!!!!
MA COMU? E SE NE ACCORGONO SOLO ORA? CHI CARTI VARDARU?
Non c'è che dire, tra Provincia e Anas sembra stiano facendo a cu poti u cchiù!
Tale tratto di strada infatti è costituito da un ponte su arcate che è stato costruito nei primi anni del '900, proprio per attraversare una zona in cui vi è una depressione (nel senso di quota altimetrica) del terreno. Pertanto, il previsto sistema di sostegno (basato su una serie di palificazioni in cemento armato) non può essere realizzato! SAREBBE BASTATO UN SEMPLICE SOPRALLUOGO PER RENDERSI CONTO DELLA SITUAZIONE, MA (ALLA PROVA DEI FATTI) SEMBRA SIA STATO PIU' FACILE TIRARE LINEE SULLA CARTA, STANDOSENE COMODAMENTE SEDUTI IN UFFICIO.
Un risultato comunque è stato raggiunto: nella prossima settimana la strada dovrebbe essere parzialmente riaperta, seppure solo in un senso. I lavori, stando a quanto affermato dal Presidente Fuda (che a breve lascerà la guida della Provincia, passando ad altro schieramento politico), dovrebbero concludersi entro il mese di febbraio del prossimo anno.
Alla fine, dunque, l'unico "allargamento" conseguito sarà quello dei tempi di realizzazione, perché per completare l'opera secondo quello che era l'intendimento iniziale, dovrà essere redatto un nuovo progetto, si dovranno reperire nuovi fondi e...virendu, facendu!
Per ora, comunque, avremo solo una strada monca, che prima si allarga e poi si restringe:come il cuore degli scillesi, prima illuso dalla speranza (che qualcosa cambi) e poi deluso dall'apparentemente immutabile realtà. (to be continued...)
Cumpari...e se nci scrivimu STRISCIA l'Avarizia?
RispondiElimina..cosi ri pacci!!
T@to
...foraiabbu, cruci nto sciancuuuu!!!
RispondiEliminascusate ho sentito in un bar di Rho che nta chiazza stannu a natali chiantunu n'arburu i natali i 56 metri cu na palla sula....nta cima!!! ndi sapiti caccosa?
malachiamata....
RispondiElimina