02 aprile 2008

IMPIANTI SPORTIVI: NON SU' SORDI 'I ITTARI A MARI

La primavera ha portato nto Scigghiu la buona notizia:finalmente sono stati stanziati i soldi da "buttare a mare".

No, non è chi 'ddivintammu ricchi a 'na vota. Mi riferisco naturalmente alla vicenda Porto [che potete approfondire leggendo l'apposito articolo del nostro Tatomaster], la quale, dopo tanto tempo sembra potersi avviare a conclusione, sempre che gli Uffici preposti (Genio Civile Opere Marittime in primis) si diano una mossa per concludere un iter burocratico alquanto cristallizatosi negli ultimi anni, quando 'sti famosi 10 milioni di euro erano messi in previsione di spesa ma, praticamente, sulu pi l'occhi ra genti.
Ora pari chi la "ruggia" che ha ricoperto gli ingranaggi burocratici -con la salsedine non si scherza!- possa essere eliminata: cu tutti 'sti sordi, avogghia mi si ndi 'ccatta carta vitrata (leggi progetti e scartoffie varie)!

In questo momento di soddisfazioni scigghitana, con le pagine dei quotidiani locali piene zeppe di articoli in merito, dove ognunu cerca di prendersi i dovuti (pi carità!) meriti per aver lavorato in silenzio in questi anni, senza dar nell'occhio (eccu pirchì ancora non vittimu nenti), direi quasi sutt'acqua, è proprio in questo momento particolare che, causa la me' natura malanovamenti cumplicata, mi è firrìata per la menti un'altra vicenna.
Trattasi puru 'sta vota di storia vecchia, caduta nel dimenticatoio quasi comu 'a festa i San Franciscu!

Parlo del "Palazzetto dello Sport" che dovrebbe essere realizzato nell'area a Est (latu Bagnara, per chi -al momento in cui leggi- non ha la bussula) dell'attuale campo sportivo.
Il progetto è pronto da tempo ma, chissà perché, langue nei cassetti del Comune e...non si viri signu di nessuna novità.

Da notizie giornalistiche [vedi anche qui] si apprende che lo scorso 29 marzo 2008, la Regione Calabria e il Credito Sportivo regionale hanno sottoscritto una convenzione secondo la quale lo stesso istituto di credito erogherà alla nostra Regione ben 50 milioni di euro per la concessione di contributi da utilizzare per la contrazione di mutui -secondo una legge regionale- a favore di Enti e federazioni sportive calabresi che hanno in programma la costruzione o anche il completamento, l'ampliamento e la riqualificazione di impianti sportivi.
L'intervento del Credito Sportivo sarà attuato -a tasso agevolato- in tre anni, a decorrere dalla data in cui è stata sottoscritta la convenzione e include anche le opere accessorie agli impianti strumentali dell'attività sportiva e l'acquisto delle rispettive aree.

Mi pare che sia una buona opportunità da sfruttare. Naturalmente, il presupposto fondamentale è che il relativo progetto sia debitamente approvato pirciò, nonostanti l'aqrrivo di aprili e del caldo sole primaverili, sarebbe il caso darsi una mossa, senza dormire sugli ...scogli del porto.

E' superfluo mettere in evidenza che una tale opera possa rivestire una grande importanza sia dal punto di vista sociale che economico per il paese. La prova lampante di ciò è fornita, per esempio, dalle ragazze della Scilla Volley che, per disputare il loro campionato di serie D -dove si stanno comportando in maniera più che dignitosa- sono costrette a emigrare presso altre strutture idonee.

Come detto, il contributo potrebbe essere utilizzato anche per il completamento o l'ampliamento delle strutture esistenti.
Penso dunque anche al campo da tennis -o dovrei dire ex, vistu com'è cumbinatu- ridotto all'abbandono più totale, con i conseguenti problemi anche di natura igienico-sanitaria.
E, infine, perché non includere in questa operazione di recupero anche il campetto di basket adiacente alla palestra della scuola media (oggi trasformato, all'occorrrenza, in parcheggio), presso il quale per diversi anni si sono svolti in passato anche tornei estivi amatoriali, ma che potrebbe ospitare quei tornei "da playground" che si disputano d'estate ormai in tutta Italia.

Non sarebbero certo...sordi 'ittati a mari.

1 commento:

Anonimo ha detto...

caro nonnu, intanto auguri per l'onomastico....hai ragione oramai di spirdimmu puru i santi....!!!
ora che a Scilla siete ricchi ,perchè non mandate alla asl di Reggio, qualche soldo così possono comprare i vaccini per i bambini che avi 10 giorni che finiru e nuddu sapi quandu rivunu???? Morale della favola soldi buttati a mare buttati e basta soldi mangiati dai piragna soldi che si trasformano in cose inutili....caro nonnu lo so che tu pensi che io sono esagerata...ma forse se cadessero un pò di teste e si riducesse il numero delle firme da mettere sul foglio mi vai avanti nà cosa a sta ura a Scilla c'era l'areoportu mi veni Lele Mora e i so Vip, Briatore e cumpagnia bella e perchè nò a Scillese in serie A!!!!