20 febbraio 2022

KILLERS INCONSAPEVOLI

 


Basta. Non ce la faccio più a sentire sempre: dove.... dove... dove... dove...
Non c'è frase di senso compiuto (ma spesso anche senza senso) nella quale non venga usata, per lo più a sproposito, la parola "dove".
 Particolarmente irritante è l'abuso di "dove" al posto di "in cui", "nel quale", "nella quale".
 A voi, abusivi del "dove", dico una semplice cosa: mi smuovete la nervatura e mi fate attorcigliare stomaco e viscere in un tutt'uno indistinto.
 Ogni volta che usate "dove" al posto di "in cui", "nel quale", "nella quale", date una coltellata fatale a quello che è rimasto di italiano nella nostra lingua, della quale siete gli inconsapevoli killers.
 E con l'italiano, muoio un po' anch'io assieme a tutti coloro i quali, come me, ne hanno imparato la grammatica, perché  non c'è rimedio farmaceutico all'attorcigliamento gastro-intestinale continuato.
 Perciò, non avete sulla coscienza solo la morte linguistica dell'italiano ma, con esso, anche la morte di quegli italiani (pochi ormai) che, come me, non usano il "dove" com' o' putrusinu, mettendolo in ognidove.

Nessun commento: