14 febbraio 2007

CURNUTI E BASTUNIATI!

  • E' notorio che a Scilla, ogni volta che si scatena, il malotempo è foriero di novità (per lo più spiacevoli).
  • Detto già della mareggiata e della relativa emergenza, all'acqua e al vento non poteva non accompagnarsi una bella frana! Ih, chi novità! Per la serie le risgrazie non vengono mai soligne.
  • Solo che, stavolta, cu tuttu 'u largu ch'aviva aundi mi cari, lo smottamento ha interessato giustu giustu l'acquidottu di Tremusa, cioè quello che fornisci tri /quarti se non tuttu 'u paisi. Se la marina piange, la montagna non ride!
  • Risultato: un buon tratto della condotta è stato danneggiato, con la conseguente necessità d'intervento da parte di operai, idraulici e tecnici del Comune e l'altrettanto conseguente interruzione dell'erogazione idrica.
  • Fu così che gli scigghitani si sono ritrovati per strada a bandiare, cu pagghiola, bai e buttigghi. Qualcuno ha pensato bene di caricarsi nel bagagliaio della macchina direttamente il serbatoio che aveva in terrazza o in cantina e andare a ..prosciugare la prima fontanella pubblica trovata libera.
  • Poi, all'orizzonte si è stagliato nu camiu dalle sembianze ben note, accolto al liberatorio grido di:L'AUITOBOTTI, L'AUTOBOTTI!!! E, tra bbuci e cumeddie varie, è partita la gara (100 metri, tipu Mennea e so' tempi) a cu 'mpuzza prima!
  • Comunque, anche le risgrazie serbunu.
  • Doviti infatti sapiri, cari amici cumpaisani e non, che un buon chilometro di condotta -realizzata dalla Cassa del Mezzogiorno una cinquantinaio di anni arretu e poi soggetta a numerosi interventi di manutenzione e sostituzione- è ancora -sintiti, sintiti- in ETERNIT (detto, in dialettu anche tirnìti), materiale notoriamente costituito da amianto.
  • Ma comu? Da 'na bona chindicina d'anni non si è fatto altro che parlare del rischio amianto (tanto che questo materiale è stato letteralmente bandito dal campo delle costruzioni) e nui, 'ntelligentuni scigghitani, ndi tinimu ancora l'acquedottu in eternit!
  • Ad onor del vero, per onestà e per non creare allarmismi ingiustificati, occorre dire che l'amianto diventa estremamente pericoloso se la struttura presenta delle crepe, delle fessurazioni (anche minime) o rotture. Solo in tal caso, infatti, le cellule del materiale -sotto forma di spore o pulviscolo- si disperdono facilmente nell'aria, con le possibili spiacevoli conseguenze che questo può comportare (anche a chilometri di distanza). Se invece il materiale è integro o comunque in buono stato, può essere tenuto sotto controllo mediante l'uso di apposite vernici speciali che svolgono una funzione incapsulatrice delle predette polveri, impedendone la loro dispersione.
  • Fatto sta che, a scanso d'equivoci, considerato il particolare ed essenziale utilizzo della condotta idrica, nonché il fatto che essa è interrata a una profondità media di circa 2 mt., sarebbe bene che si approfittasse della circostanza per provvedere, oltre alla riparazione nel punto danneggiato, alla totale sostituizione dell'intero tratto ancora in eternit.
  • Se non in salute, ne guadegneremo tutti in serenità. Se questo accadrà, non dovremo ringraziare altri che...'u malutempu: biniritta ddha frana! Se la vecchia condotta non verrà sostituita, resteremo con un residuato post-bellico e la preoccupazione che a lungo andare....
  • Così, dopo un'abbuffata di acqua di mare -chi ancora le case di Chianalea grirunu "Basta!", siamo rimasti senz'acqua potabile. Pacenzia, è a Natura ....(ognuno è libero di aggiungere l'aggettivo che vuole), chi si pigghiau spassu. Fattu sta, chi ristammu pi ddaveru curnuti e bastuniati!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sbaglio o sul tuo blog fatto davvero molto bene nn hai parlato dei "benefici" di tutte ste antenne che ci ritroviamo sulla testa?

u nonnu ha detto...

Maggiori informazioni sui "benefici" di queste antenne le puoi tranquillamente trovare su www.elettrosmog.it
Altro materiale è anche disponibile sempre sul nostro sito, all'indirizzo
http://www.malanova.it/malatensione.htm