02 aprile 2007

SCALINATA DI VIA DE ZERBI: I CONTI NON TORNANO

Giusto un mese fa, in un post dal titolo "Scigghitan on ice" avevo accennato alle condizioni d'abbandono in cui versa la scalinata che da Matrice porta a Piazza San Rocco, toponomasticamente chiamata Via De Zerbi.
Ci sono delle novità in proposito.
Leggo sul supplemento straordinario al BURC n. 5 dello scorso 27.03.2007, che il Comune -con apposita convenzione del 7.12.2005- ha beneficiato di una "partecipazione comunitaria" (nell'ambito del P.I.T. n. 22) pari a complessivi € 220.000,00 per la realizzazione dei lavori di "Riqualificazione del Centro Storico Borgo Spirito Santo e scalinata De Zerbi".
Di tale importo il nostro bel comunello ha ricevuto € 57.509,38 [pari al 30%] in data 28.06.2006 a titolo di anticipazione e ne ha già spesi (secondo la documentazione allegata alla richiesta) ben € 51.755,69.
Il primo statodi avanzamento dei suddetti lavori è di complessivi € 70.403,67, oltre € 17.611,50 per competenze tecniche ai progettisti (vale a dire circa il 25%). Totale della spisata: € 88.015,17.
Pertanto, a copertura delle spese suddette, la Regione adesso ha concesso la seconda erogazione, pari a € 30.505,79.
Ad oggi, rimangono da poter sfruttare € 120.984,80 cioè la differenza tra la massima somma concedibile (pari al 95% del contributo) e l'importo già concesso.
Togliendo un 20% per le altre spese di progettazione (a essere buoni) e considerato che la scalinata De Zerbi ha una lunghezza di circa 110 mt, ne consegue che sarebbero teoricamente disponibili poco meno di € 880 per completare ogni metro lineare . Con tale cifra, per fare le cose "a regola d'arte", si dovrebbe provvedere a:
-demolire gli scalini esistenti;
-controllare lo stato della rete fognaria e dei relativi allacci oramai piuttosto datati e provvedre alla sostituzione;
-rifare l'intero impianto d'illuminazione;
-ricoprire il tutto con la nuova scalinata;
-rivestire la scalinata in pietra (possibilmente non la stessa della Via Sinuria);
-installare i nuovi lampioni (com' a chiddhi ra Piazza San Rocco).
Beh, non c'è bisogno di un tecnico per capire chi tutti 'sti cosi, cu 880 euro o' metru ndi putimu 'nzunnari.
Difatti, 'a scalunata è ancora ddha, ridotta peggiu 'i 'na mulattera e considerate le brutte notizie che arrivano sul versante delle finanze municipali, [vedi le questioni "sanguigne" giustamente citate sul malanova blog], c'è poco di che essere ottimisti in merito alla possibilità che il Comune trovi i soldini che mancano per la ricostruzione di una delle vie più caratteristiche e panoramiche del nostro paese.
A meno che, visto che le festività pasquali sono oramai prossime, non si conti di trovare i soldi necessari... nta l'ovu 'i Pasca!

3 commenti:

T@to ha detto...

Cumpari... ma ora l'Ova i rrialunu? Non credo, quindi anche da quel versante.. niente trippa e niente jatti. Io ovviamente piu' che criticare sono per le proposizioni alternative.. per esempiu.. s'havi fari pifforza na scala.. non si poti fari na rampa che è anche più a norma con le barriere 'rchitettoniche. E poi a decorazione della rampa, un bel rivestimento di linoleum anni60 che fa vintagg e non impegna.. e a quanto mi risulta impermeabbilizza puru. La 'lluminazione, io ci rinuncerei, se non l'hannu nta testa chiddhi ru Cumuni, voi ma mentunu strati strati?!! Non sia mai, al massimu si poti puntati supra e ciri votivi, da mettere supra o ffacciaturi latu marina, sempri però con la stessa spiranza d'illuminazioni di 'ntellettu chi sulu "ai piani alti" ponnu concediri!

u nonnu ha detto...

Per quanto riguarda la 'lluminazione, visto il tempo propizio ne parlerò col parroco.
Almeno eviteremo per qualche giorno chi ncaccunu, sdruppicandu scali scali si possa ruppìri i gigghi!

Anonimo ha detto...

...troppo tardi caro mio, l'altro giorno stavo iando a marina quando ad un tratto ma sdurrupaia ra scalinata medesima zerba, salito all'ospedalo ho, peccato che sono entrato cu na storta e niscia ca coliti....che bel paese....